Militare e uomo politico francese. Primogenito del conestabile Anne e di
Enrichetta di Savoia, combatté in gioventù a fianco del padre, per
volontà del quale sposò nel 1559 Diana di Francia, vedova di un
Farnese. Nello stesso anno, dopo essere stato nominato governatore di Parigi, fu
creato maresciallo di Francia. Cattolico moderato, a differenza del padre era
incline ad una politica di tolleranza verso i protestanti, non dissimile da
quella del fratello Henri I. Nel 1572 concluse un'alleanza con la regina
Elisabetta d'Inghilterra che gli conferì l'Ordine della Giarrettiera. I
massacri compiuti durante le guerre di religione contro gli Ugonotti lo resero
disposto a sacrificare l'unità religiosa della Francia, pur di
conservarne quella politica. Aderì dunque, come altri oppositori
cattolici dei Guisa, al partito dei
Politiques, detto anche dei
"malcontenti". Per questo motivo subì un periodo di detenzione alla
Bastiglia (1574-75). Non lasciò eredi e il titolo ducale passò a
suo fratello Henri I (1530 - Ecouen, Parigi 1579).